
I fichi d’India della Masseria Baroni Nuovi
Molti ospiti della Masseria Baroni Nuovi, provenienti particolarmente dal nord Europa sono attratti e curiosi di conoscere questa strana pianta e rimangono inoltre meravigliati nel sapere che se ne possono mangiare i frutti. Il fico d’india è originario del Messico e oggi la sua coltivazione è diffusa in gran parte del sud Italia prevalentemente in Basilicata, Sicilia, Calabria, Puglia e Sardegna. La pianta è formata dalla caratteristiche pale che dopo almeno un anno producono i frutti il cui peso può variare da 150 a 400 gr. I frutti possono essere arancioni, rossi o bianchi e anche la forma può variare infatti i primi frutti sono tondeggianti, quelli più tardivi hanno una forma allungata e peduncolata. Ogni frutto contiene un gran numero di semi, nell’ordine di 300 per un frutto di 160 g. Molto dolci, i frutti sono commestibili e hanno un ottimo sapore. Una volta sbucciati e privati delle punte si possono tenere in frigorifero e mangiare freddi.In alcune zone della Puglia si produce uno sciroppo ottenuto concentrando la polpa privata dei semi, del tutto simile come consistenza e gusto allo sciroppo d’acero. Poichè ricche di vitamine e antiossidanti vengono consumate anche le pale, frullate o come infuso per liquori digestivi.